Viviana Parisi e Gioele, quando sono morti: "Rischiamo di non saperlo mai", tutta colpa delle ricerche sbagliate
Adesso ci si affida all’entomologo perché faccia il miracolo. Lo scrive la Stampa, secondo cui solo un esperto degli insetti che abitano i corpi in decomposizione potrà indicare quando sono morti Viviana Parisi e il figlio Gioele Mondello. La chiave per risolvere il giallo di Caronia sta proprio nel capire se sono deceduti nello stesso momento o chi per primo: la mamma ha ucciso il figlio e si è poi suicidata? O si è tolta la vita insieme al piccolo, lanciandosi nel vuoto? O ancora, entrambi esausti e magari feriti sono stati aggrediti dalla microfauna che vive in quella zona? A tutti questi interrogativi potrà dare risposta solo il ciclo vitale degli insetti che si trovano sui loro corpi: La Stampa lo definisce come un orologio di precisione, ma dopo tutti questi giorni sarà difficilissimo anche per l’entomologo più esperto arrivare a decifrare l’ora precisa del decesso dell’uno e dell’altra.
Nel caso in cui non dovesse farcela il mistero rimarrà tale: fossero stati trovati prima i corpi, sarebbe stato molto più facile ricostruire con esattezza quanto successo. Se dovesse emergere che a morire per primo sia stato Gioele, allora sarebbe chiaro lo scenario di un omicidio-suicidio. Inoltre La Stampa punta il dito contro le ricerche, caratterizzate da diversi errori: è intervenuta un’enorme macchina specializzata, eppure a ritrovare il corpo del bambino - che era a poche centinaia di metri dalla madre - dopo oltre due settimane è stato un volontario, un ex carabiniere armato soltanto di falcetto e intuito. “Le ricerche sono fatte a cavolo - ha dichiarato il generale Luciano Garofano a La Stampa - bisogna impiegare la cosiddetta ricerca a pettine, tenendosi braccio a braccio, proprio per evitare zone vuote, buchi, aree non esaminate. Non c’è differenza tra ricerca di un soggetto vivo o morto, il problema è che ancora oggi non esiste un sistema uniforme”. E a farne le spese stavolta sono stati i familiari di Viviana e Gioele, dato che il ritardo nel ritrovamento dei corpi renderà più difficili le indagini.