Viviana Parisi, svolta nel caso? "Quel giorno stava andando alla Piramide della Luce, voleva proteggere il figlio"
Un ulteriore tassello si va ad aggiungere alla misteriosa scomparsa, e poi morte, di Viviana Parisi. La dj, trovata cadavere nei boschi di Caronia, Messina, si sarebbe diretta alla piramide di Motta d'Affermo nel giorno maledetto. Questo almeno è quanto sostiene la famiglia del marito, Daniele Montello che racconta tramite l'avvocato il desiderio della 43enne. "Viviana vuole recarsi alla Piramide della Luce - spiega su Facebook Claudio Mondello, il legale e cugino di Daniele -. Nei giorni antecedenti la scomparsa, infatti, chiede a Mariella Mondello e Maurizio Mondello dove si trovi la piramide suddetta (una installazione artistica cui, nel tempo, si è legata una diffusa mistica). Il riaccendersi dei casi di Covid acuisce la paura che qualcosa possa accadere alla propria famiglia; in particolare al proprio figlioletto".
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E così la donna avrebbe inventato la scusa della necessità di andare a comprare le scarpe per il figlio Gioele, anche lui scomparso con la mamma e ancora disperso. Viviana avrebbe infatti eluso il marito per recarsi all'enorme installazione dove ogni anno si ripete un rito della luce. Quella luce, secondo la famiglia, avrebbe attratto Viviana, che attraversava un momento buio, cominciato durante il lockdown.