Coronavirus, il dossier segreto del governo: "Terzo caso", numero altissimo di ricoveri e malati? Paura per la seconda ondata
L'autunno è alle porte e il coronavirus non è ancora stato debellato. Così l'Istituto superiore di sanità e il ministero della Salute hanno già stilato un documento riservato con gli scenari possibili. Si tratta di "linee guida" che il ministro Roberto Speranza invierà alle Regioni. All'interno l'ipotesi che i contagi, con la riapertura delle scuole, risaliranno. Il primo scenario ipotizzato dagli esperti, come riporta il Corriere della Sera, riguarda la "trasmissione localizzata" con una situazione simile a quella attuale. Il secondo, per cui il livello di preoccupazione aumenta, riguarda un'impennata di casi, quindi un peggioramento della situazione, comunque gestibile senza interventi straordinari a livello di servizio sanitario nazionale. È però il terzo a ad incutere particolare timore. Questo è assimilabile ai primi momenti della pandemia con una seconda ondata di Covid-19, dunque un numero altissimo di nuovi casi e soprattutto tanti malati che arrivano in ospedale in condizioni gravi e necessitano di cure particolari o ricoveri in terapia intensiva.
Nelle sette pagine del dossier si legge la necessità "di favorire - sulla base degli scenari - il coordinamento con le Regioni". Per farlo serve "monitorare costantemente la situazione". Il ministero dovrà tenere costantemente sott'occhio 21 indicatori e, sulla base di un algoritmo, calcolare la tenuta delle strutture sanitarie nelle varie regioni. "Si dovrà - infatti - provvedere al rafforzamento dei presidi sanitari" e in particolare a quei "dipartimenti per la prevenzione" che certamente garantiscono la tenuta del sistema e la capacità di prevenire situazioni di alto rischio. Nulla deve essere lasciato al caso e quanto sta accadendo negli altri paesi è la riprova.