Coronavirus, in Val Seriana "110 polmoniti sospette" già nel 2019: i referti della Procura di Bergamo cambiano tutto
Il coronavirus circolava da lungo tempo. Stando all'inchiesta della Procura di Bergamo in Val Seriana, già a novembre 2019, erano state registrate almeno "110 polmoniti sospette". I referti forniti dall’Ats e acquisiti dalla Procura, spiega Repubblica, parlano di 18 polmoniti registrate a novembre, 40 a dicembre e 52 a gennaio. Non solo, perché da quanto emerge dal confronto tra i ricoveri del 2019 e quelli del 2018 si evince che sono state "196 le polmoniti non riconosciute nel 2018, mentre addirittura 256 tra gennaio e dicembre 2019".
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In sostanza il 30 per cento in più. Proprio su questi dati si stanno focalizzando i magistrati impegnati "a indagare sulle procedure messe in atto all'ospedale di Alzano Lombardo nei giorni roventi dell'emergenza e a ricostruire se e come sono sfuggiti questi casi sospetti".