Tangenti Atm a Milano, le intercettazioni choc: "Sono una put***a. Tranquillo, se ne accorgono solo se brucia la metro"
Le intercettazioni sulla inchiesta delle tangenti metro a Milano, aprono squarci incredibili sullo scenario che c'era dentro l'Atm. "L'altro mio compito è fare la put***a, cioè io faccio procacciazione, porto a casa il lavoro i miei indirizzi non solo qua, ho altre società per cui lavoro, per cui do a quello, quell'altro e quell'altro... qual è il mio guadagno? Un quid mensile come se prendessi uno stipendio, però e tutto molto occulto perché io tra l'altro non avendo partita Iva è sempre un problema farsi pagare". Si esprime così Paolo Bellini, il funzionario di Atm finito ieri al centro della retata. "Indipendentemente da questo io ho la garanzia che chiunque di questi venga mi darà il lavoro, io ho un società, sono socio occulto chiamiamolo cosi, della Ivm che adesso si chiamerà Mad dove in tutti questi anni abbiamo costruito con Benedetto la cosa (...), purtroppo i soci han litigato, ci sono dei casini e io su questa società non posso più puntare, nel senso che per me era il mio punto di appoggio, cioè qualunque cosa che facevo, che andava dall'edilizia ai cartongessi, io la piazzavo".
A trattare con Bellini arriva dalla Germania Rudolf Unverzagt, sales manager della Siemens. "Gratuitamente non si fa niente è bene dirglielo anche a questo", spiega Bellini al collega del tedesco. L'incontro finisce con Unverzagt che lo invita in Germania per "tre giorni di festa" e Bellini che garantisce "avrete modo di ringraziarmi". Ma anche discorsi agghiaccianti come quello su un possibile incidente: "Si falsifica le carte e nessuno va a rompere le scatole... Da un punto di vista di incidente non succede niente, cioè qui il cavo non ha mai preso fuoco in 40 anni... per succedere qualcosa deve proprio succedere che ci sia un incendio... un cortocircuito... che venga giù il magistrato a prendere un pezzo di cavo... cioè se viene il magistrato prende il pezzo di cavo e lo manda a una società per l'analisi chimica tecnica e dice "ah... questo non è"... Ma per arrivare a quello deve bruciare la galleria... insomma in tanti anni non ho mai visto...".