Omicidio Luca Sacchi, la prima condanna: quattro anni a Giovanni Princi

Il gup di Roma ha condannato a 4 anni di reclusione Giovanni Princi, amico di infanzia di Luca Sacchi ucciso nell’ottobre scorso a Roma. Princi è stato accusato del tentativo di acquisto di 15 chilogrammi di marijuana. "Mi aspettavo di più", ha detto a caldo il papà di Luca. Princi,  agli arresti domiciliari,  è stato condannato per aver fatto da intermediario assieme alla fidanzata di Luca, Anastasiya, nella trattativa per l’acquisto di un quantitativo della marijuana  (70mila euro) con Valerio Del Grosso, l’autore del colpo di pistola che ha ucciso Luca Sacchi, e dal complice Paolo Pirino.

"Perché Luca era lì quella sera". La scomodissima ricostruzione che inchioda Anastasiya

La condanna è sensibilmente più bassa (un terzo circa), scrive il Corriere della Sera, di quanto aveva chiesto la procura. "Francamente mi aspettavo qualcosa di più", ha commentato a caldo Alfonso Sacchi, IL padre di Luca. "Da parente della vittima, sentire queste cose, bene non ti fa", l'amaro commento finale del papà di Luca.