Coronavirus, il dossier dell'Iss: "In tutte le Regioni Rt sotto l'1 tranne in Lazio". Zingaretti, un bel guaio
Una brutta, anzi, bruttissima notizia per tutti coloro che avevano puntato il dito contro la Lombardia. Secondo l'Istituto superiore di sanità rimane sotto quota 1 l'indice di contagio Rt in tutte le Regioni italiane tranne il Lazio, che segna un 1,12 a causa dei focolai a Roma la scorsa settimana. "In tutta la Penisola - si legge nel rapporto, riferito alla settimana 8-14 giugno - sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione, con casi in aumento rispetto alla precedente settimana di monitoraggio in diverse Regioni". Un assist ad Attilio Fontana, protagonista di gravi accuse da parte della sinistra, per la gestione della pandemia.
Nella sua Lombardia infatti l'indice Rt scende a 0,82. Stessa sorte anche per il Veneto del leghista Luca Zaia che segna 0,69, mentre più alte sono Sicilia (0,72) e Toscana (0,74). Il Piemonte ha invece un Rt di 0,56, simile all'Abruzzo (0,57) e alle Marche (0,59). Sale da 0 a 0,1 la Basilicata, mentre tocca lo zero l'Umbria, accompagnata dalla Sardegna (0,03) e dalla Calabria (0,04). Nonostante il dato che investe la Regione da lui guidata, Nicola Zingaretti dichiara: "Noi teniamo sempre alto il livello di sicurezza, ma i dati degli ultimi 15-20 giorni - al netto dei due focolai, subito isolati - parlano di una regione di 6 milioni di abitanti dove le attività sono riprese quasi tutte, sono numeri di una regione aperta. Dobbiamo andare avanti così".