Stati generali a dieta, Giuseppe Conte e il catering leggero: "Solo acqua, caffè e stuzzichini. A Villa Pamphilj per lavorare"
Stati generali secretati e pure a dieta. Il premier Giuseppe Conte è pronto ad accogliere gli ospiti che affolleranno Villa Pamphilj nei prossimi dieci giorni: per tutti gli altri porte chiuse e telecamere spente, mentre per i presenti verrà allestito un catering leggero e sobrio con mini piattini. Complici le restrizioni igienico-sanitarie imposte dal coronavirus, agli Stati generali non ci saranno pranzi, né cene di gala, men che mai buffet. Lo scrive l’Adnkronos, che svela che, come in un vero conclave, il premier offrirà ai suoi ospiti solo acqua minerale, caffè e qualcosa stuzzichino. Conte mette a dieta gli Stati generali? Forse, oppure più semplicemente manda un messaggio: a Villa Pamphilj si terrà una sessione di lavoro, non c’è spazio per le distrazioni o per gli show e le passerelle. Il premier si è lanciato in questa iniziativa scivolosa e per giunta dalla durata di dieci giorni: dovrà per forza uscire da quel Casino con una valida proposta per il rilancio del paese, altrimenti sarà la morte politica.