Zona rossa a Bergamo, il pm al Tg3 conferma la versione di Fontana: "Ci risulta una decisione governativa"
“Da quello che ci risulta è una decisione governativa”. Così il pm di Bergamo, Maria Cristina Rota, ha risposto ai microfoni del Tg3 alla domanda su chi avrebbe dovuto prendere una decisione sulla zona rossa. La conferma di quanto sostenuto oggi pomeriggio dal governatore Attilio Fontana, che nell’audizione come persona informata dei fatti ha ribadito che spettava a Roma istituire una zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro, i due comuni che hanno fatto registrare un boom di contagi coronavirus a inizio marzo. Il presidente della Regione Lombardia è stato oltre due ore davanti ai pm: in precedenza era toccato all’assessore Giulio Gallera. “Noi vogliamo lavorare serenamente - ha aggiunto la pm di Bergamo al Tg3 - abbiamo bisogno di pace. C’è un dovere da parte nostra di rendere giustizia, in questo momento siamo al primo gradino”, ovvero alla ricostruzione dei fatti. Che per il momento sembrano scagionare la Lombardia e gettare ombre sul governo presieduto da Giuseppe Conte.