Nino Cartabellotta del Gimbe: "Ho parlato di magheggi in Lombardia, si sono offesi". Querelato
Suo malgrado, è uno degli uomini del momento. Si tratta di Nino Cartabellotta del Gimbe, l'istituto che ieri, giovedì 28 maggio, ha parlato di dati "falsati" da parte della Lombardia sul contagio. Il risultato? È stato querelato a tempo record. E ora, Cartabellotta dice la sua a L'aria che tira su La7, dove spiega: "Ho parlato di magheggi, la Regione Lombardia mi ha querelato perché si sentiva offesa". Difficile, in verità, attendersi qualcosa di differente. Dunque, Cartabelotta ha rincarato: "La regione Lombardia comunica i morti solo a livello centrale. Comunicare i dati in ritardo altera le valutazioni", ha concluso di fatto rincarando con le accuse.