Cerca
Logo
Cerca
+

Silvia Romano, Stella Pende: "Un anno fa mi dissero dove si trovava, era vero. Ma..."

  • a
  • a
  • a

Del rapimento e del ritorno in Italia di Silvia Romano se ne torna a parlare a Confessione Report, in una puntata speciale in onda su Rete 4 oggi, mercoledì 20 maggio. E ad anticiparne parte dei contenuti, intervistata da Davide Maggio (qui la versione integrale dell'intervista), è la conduttrice del programma, Stella Pende. "Mostreremo qualcosa che non ha nessuno: un report che ci è arrivato da un’investigazione fatta da Andrea Crosta dell’Earth League International, un’Ong americana molto famosa che ha fatto delle indagini sui crimini ambientali - premette -. Lavorando sui rapporti tra Al-Shabaab e il contrabbando di avorio – perché i terroristi campano anche di questo – Crosta aveva chiesto alle sue fonti somale dove fosse Silvia Romano. Un anno fa, di notte, ricevetti un messaggio che mi diceva dove stava la ragazza. Era una dritta fondata", spiega la Pende. 

Rivelazioni pesantissime. Dunque chiedono se da quel momento, da che aveva ricevuto quel report, si fosse sbloccato qualcosa per la liberazione di Silvia: "Giornalisticamente ci ho riflettuto e credo che questo non dimostri che i servizi italiani o il governo non stessero lavorando bene, ma spieghi cosa significhi passare di mano in mano, da una banda all’altra. Chissà quante volte si sono venduti questa ragazza nell’anno che ha separato quel messaggio dalla sua liberazione. Questo report che ho avuto apre anche il giallo della conversione". Infine, sulla conversione, Stella Penda spiega che "gli Al-Shabaab pagano le persone per nascondere gli ostaggi, non li tengono in casa propria, e magari la sua è stata una conversione arrivata nella quotidianità. E poi, come ci dice giustamente Domenico Quirico (rapito a sua volta nel 2013, ndDM), nessuno può capire quello che ha provato una ragazza sequestrata, lasciata in vari tuguri, privata della libertà. Questo voglio dimostrare. Nessuno può giudicarla", conclude.

 

Dai blog