PiazzaPulita, Pier Luigi Lopalco: "Italia, prepararsi alla seconda ondata pandemica di coronavirus"
A PiazzaPulita di Corrado Formigli, nella puntata di giovedì 2 aprile, sale in cattedra Pier Luigi Lopalco, uno dei più autorevoli e ascoltati epidemiologi nel corso di questa drammatica emergenza coronavirus. In collegamento video con La7, Lopalco riflette sulle cause che possono aver portato a un così forte contagio negli ospedali italiani e, successivamente, mette in guardia dall seconda ondata della pandemia, che a suo giudizio è sostanzialmente certo che arriverà.
"Proprio all'inizio di questa epidemia quando ancora non era in atto lo tsunami feci una riflessione - premette l'epidemiologo -. Dissi: tremo all'idea che questo virus arrivi negli ospedali italiani dove è scarsa la cultura del controllo infezioni. L'Italia in tutta Europa ha il più alto tasso di infezioni in ambiente assistenziale: manca questa cultura. Diciamo che c'era una condizioni in tutti gli ospedali d'Italia che sicuramente ha favorito in parte il contagio. Attenzione, questo virus è entrato negli ospedali durante l'epidemia influenzale: sfido chiunque in quel momento, senza avvisaglie, ad avere precauzioni particolari perché una persona tossiva. Era epidemia influenzale", rimarca.
"C'è tutta una serie di elementi che hanno facilitato l'ingresso del virus negli ospedali - riprende -. Qui non si tratta di capire di chi è stata la colpa: impariamo la lezione. E qui l'altra riflessione importante: le pandemie non arrivano mai con un'unica ondata. Non c'è mai una sola ondata e tutto sparisce: normalmente ce n'è almeno una seconda. Se vogliamo prevenirla dobbiamo assolutamente imparare la lezione", conclude Lopalco, con la certezza, funesta, che una seconda ondata pandemica arriverà.