Teschio in Curia: "Solo una bravata"

Un giovane si confessa con un sacerdote a Cassano Ionio: "Sono stato io"
di Giulio Bucchivenerdì 19 novembre 2010
Teschio in Curia: "Solo una bravata"
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Una bravata, ma protetta dal segreto confessionale. Si risolve così il giallo del teschio lasciato davanti al portone della Curia vescovile di Cassano Ionio (Cosenza) e ritrovato ieri mattina. L'autore dello "scherzo" di pessimo gusto ha confessato la sua responsabilità confessandosi con un sacerdote e autorizzando la divulgazione della notizia. Secondo la nota della curia, "il giovane ha ammesso tra le lacrime d'essere stato l'autore del gesto, del quale si è mostrato dispiaciuto e pentito, chiedendo ed ottenendo cristiano perdono".