Elezioni, in Lombardia testa a testa. Lazio, avanti il Pd

Le prime proiezioni dalle regioni dove si vota per il governatore. Nell'Ohio d'Italia il duello si gioca sul filo del mezzo punto percentuale
di Giulio Bucchigiovedì 28 febbraio 2013
Umberto Ambrosoli

Umberto Ambrosoli

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Testa a testa in Lombardia, Pd avanti nel Lazio. In parallelo alle elezioni politiche, arrivano anche le prime proiezioni. I dati nazionali forniti da Emg per La7 danno il centrosinistra al 31%, la Lista Monti all'11,8%, il Movimento 5 Stelle al 17,6 per cento. Fare si fermerebbe al 2,4% mentre Rivoluzione Civile sarebbe all'1,1 per cento. Secondo i dati Rai-Piepoli, Umberto Ambrosoli (il candidato del centrosinistra) sarebbe tra il 42 e il 44%; identica la percentuale di cui viene accreditato Bobo Maroni con Pdl e Lega. Il Movimento 5 Stelle, con Silvana Carcano, viene data tra il 6-8% e Carlo Pinardi (Fare) tra lo 0 e l'1 per cento. Lazio - Nel Lazio secondo gli exit poll sarebbe nettamente in vantaggio il centrosinistra con il 52-54% dei consensi (candidato Nicola Zingaretti), mentre Francesco Storace, candidato del centrodestra, sarebbe tra il 28 e il 30 per cento. Giulia Bongiorno, del centro, viene accreditata del 4-6%, mentre Davide Barillari (Movimento 5 Stelle) viene dato tra il 7-9 per cento. Sandro Ruotolo di Rivoluzione Civile viene dato tra l'1 e il 2 per cento. Altri candidati sono dati tra il 3 e il 4 per cento. Molise - Il candidato alla presidenza della Regione Molise di centrosinistra Paolo Frattura è al 47-49%, seguito da Angelo Michele Iorio al 26-28%, Antonio Federico (Movimento 5 stelle) è al 15-17%, Massimo Romano (Costruire Democrazia, Fare Molise, Democratici per il Molise) è al 7-8% e gli altri candidati sono tra l’1 e il 2 per cento. Questi i dati dell'istant poll dell'Istituto Piepoli per la Rai.