Se si è ricchi si fa più sesso? Pare proprio che invece sia il contrario, secondo una ricerca condotta da Nick Drydakis dell'Anglia Ruskin University di Cambridge. E' il sesso che fa guadagnare di più. Lo studio, concluso e pubblicato lo scorso luglio, si basa su un campione di 7.500 persone in Grecia. Il sunto è questo: più ci si dà da fare a letto e si è focosi, più sale la busta paga. Precisamente, per chi fa sesso almeno 4 volte a settimana sarà del 5% superiore alla media. Al contrario, se non si è dediti alla ginnastica amorosa, lo stipendio cala del 3,2%. Il testo, ripreso dalla stampa inglese, è stato pubblicato dall'Institute for the Study of Labor di Bonn, mentre già una ricerca svolta in Brasile aveva dato risultati simili. Il ragionamento parte dalla teoria che il benessere psico-fisico sia associato all'avere molti soldi da un lato e a fare molto sesso dall'altro. E allora, si è chiesto Drydakis, è possibile che questi due aspetti siano collegati tra loro? A quanto pare, sì. "A conclusione di questo studio", specifica infatti l'autore, "l'attività sessuale può essere di interesse per gli economisti" e su di essa si possono concentrare gli sforzi di ricerca per indagare come salute, capacità cognitive e non cognitive e personalità siano fattori che incidono sul livello dei salari, sulla suddisfazione del lavoro e sulle capacità di ragionamento. "Ma il sesso può interessare anche gli scienziati sociali, che possono utilizzarlo come parametro per far luce sui bisogni degli individui", conclude lo studioso.