Circa 1.500 antagonisti vicini ai centri sociali Cua, Crash, Social Log, Xm24 e al Blocco studentesco si sono radunati questa mattina sul ponte di Stalingrado, a pochi passi dalla stazione di Bologna, per protestare contro il leader leghista Matteo Salvini e la manifestazione del centrodestra in programma oggi in piazza Maggiore. "Difendere Bologna dall'invasione leghista", recita uno striscione tracciato con caratteri rossi e blu. "Lega Ladrona, Bologna non perdona", "Gli stranieri a Bologna siete voi" sono alcuni degli slogan scanditi da manifestanti.