CATEGORIE

Degrado a Brescia, due uomini fanno sesso su una panchina della stazione

di Eliana Giusto domenica 26 luglio 2015
1' di lettura

Due uomini sono seduti su una panchina della stazione di Brescia. E' sera ma si vede tutto. Si vede che i due si stanno scambiando delle effusioni molto hot. Il video che racconta il degrado della città è stato postato dal consigliere regionale leghista Fabio Rolfi, che ha scritto sul suo profilo Facebook: "Questo è quello che succede in Stazione a Brescia, lascio a voi i commenti".  Inutile dire che i commenti si sono scatenati. Nel filmato si vede un signore di una certa età, forse italiano, e un giovane immigrato. Le loro mani scivolano dentro i pantaloni, il tutto mentre sui binari si registra il solito via vai di passeggeri.

Accusa pesantissima Brescia, il parroco agli arresti domiciliari: "Violenze sessuali aggravate"

Pronuncia della Consulta Carcere, arrivano le nuove linee guida per il sesso: come si può fare

Estremi rimedi Usa, la circolare: "Niente sesso coi cinesi"

tag

Brescia, il parroco agli arresti domiciliari: "Violenze sessuali aggravate"

Carcere, arrivano le nuove linee guida per il sesso: come si può fare

Usa, la circolare: "Niente sesso coi cinesi"

Brescia, droga importata da Sudamerica e Nordafrica: 42 arresti

Padova, "niente schwa" nel giornalino del liceo. Esplode un caso: crociata Pd

Dopo la circolare del Ministero dell'Istruzione che annulla il suo uso nei documenti ufficiali, esplode un altro cas...

A1, inferno in autostrada alla vigilia di Pasqua: 9 km di coda

Alle ore 9:45 circa di oggi - sabato 19 aprile -, sulla A1 Milano-Napoli nel tratto compreso tra il bivio con la Diramaz...

Meteo-Giuliacci di Pasqua e Pasquetta, un "miracolo" all'ultimo respiro

Ci siamo quasi: il lungo weekend di Pasqua è alle porte. Fino a pochi giorni fa le previsioni non lasciavano molt...

Fabiano Mura, la bufala del pestaggio al sindacalista rosso

«Se qualcuno pensa di spaventarci odi fermarci nella nostra azione democratica, si è sbagliato di grosso&ra...
Pietro Senaldi