Vendita vietata della sigaretta elettronica agli under 18. E' questa la decisione del ministro della Sanità, Renato Balduzzi, che con un'ordinanza ha innalzato a 18 anni il divieto di vendita delle sigarette elettroniche, equiparandole di fatto alle classiche 'bionde'. Secondo l'Istituto Superiore della Sanità, a cui il ministro aveva chiesto un parere, anche con un uso moderato dell' e-cigarette da parte dei fumatori, si supera comunque la dose di nicotina normalmente accettabile per il nostro corpo. E ciò vale a maggior ragione per gli adolescenti, si legge nel rapporto dell'Istituto. Le sanzioni - In un'intervista all'Agi, Roberta Pacifici, esponsabile dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dello stesso Istituto, spiega: "Bisogna fare un discorso di rapporto rischi-benefici: se un giovanissimo inizia a fumare le sigarette elettroniche è senz'altro un danno, se lo fa un fumatore accanito, che sostituisce le 'bionde' con i vaporizzatori, per lui sara' un beneficio". Ad ogni modo, in caso di violazione della legge, il decreto Balduzzi prevede delle sanzioni per i rivenditori, che vanno dalle 250 alle 1000 euro per la prima violazione, fino ad arrivare ai 2000 euro per quelle successive e, in alcuni casi, alla sospensione dell'attività per 3 mesi.