di Caterina Maniaci E dal cielo scese una pioggia di fuoco. In principio fu il Libro dell’Apocalisse, di san Giovanni Evangelista. Poi, lungo i secoli, un infinito numero di profezie millenaristiche, legate all’idea della fine del mondo, prefigurano scenari in cui il fuoco, la distruzione arrivano dal cielo. E la terra si trasforma nel campo di battaglia fra le forze del Bene e le forze del Male. In questi giorni, segnati da un avvenimento senza precedenti - le dimissioni di un Pontefice - si è fatto riferimento alla sterminata tradizione profetica che vede in un simile fatto l’inizio di tempi nuovi, oppure l’inizio della fine dei tempi. La pioggia di meteoriti in Russia e l’esplosione di corpi celesti a Cuba sta innescando questo collegamento con le paure più remote e i messaggi di santi, veggenti, uomini di chiesa. Il riferimento principale è quello legato ai messaggi ai pastorelli di Fatima, di cui si è molto scritto nei giorni scorsi, insieme alle profezie di Malachia, che sono incentrate sugli ultimi Pontefici che siederanno sul soglio di Pietro. Tra le profezie meno conosciute ci sono anche quelle attribuite a Padre Pio, sulla cui autentiticità ci sono molti dubbi. Leggi l'articolo integrale di Caterina Maniaci su Libero in edicola oggi, sabato 16 febbraio