Pane Nostrum, lo street food conquista anche i gourmet

A Senigallia si è appena conclusa la tradizionale manifestazione eno-gastronomica: un trionfo per turisti, curiosi e... golosi
di Giulio Bucchidomenica 29 settembre 2013
Pane Nostrum, lo street food conquista anche i gourmet
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Chef Rubio, mancheresti solo tu qui a Pane Nostrum (XIII edizione, andata in scena dal 19 al 22 settembre a Senigallia), vero trionfo dello street food, quel genere culinario che a te piace tanto. Se è vero, come il protagonista della serie del canale DMax sostiene, che il maritozzo alla panna è un simbolo della romanità, lieviti per lieviti lo chef de Roma avrebbe dovuto assaporare le fragranze delle decine di pani sfornati dai mastri panettieri negli stand allestiti tra la Rocca e il Foro Annonario. Pane, biscotti, dolci dai più semplici ai più elaborati realizzati sul momento tra nuvole di farina, occhi curiosi e nasi puntati agli aromi di pasta dolce e salata che si cuoce in forno. Tra i vicoli e le piazze dell'antico borgo marinaro, fino a un mese fa "preda" delle note boogie woogie e doo wop del Summer Jamboree, giovani e meno giovani indossano grembiuli e sorridono di fronte ai loro "maestri", fornai di tutta la Penisola che insegnano come impastare, far lievitare, stendere e tagliare. Assaggi e assaggini ci hanno messo una certa sete e un bicchiere di pane liquido è quel che ci vuole per mandare giù gli stuzzichini. Ah, non ve lo avevamo detto: a Pane Nostrum la birra è presentata, "narrata" e assaporata come pane liquido. Perché, direte voi? Perché anche la bionda schiumosa viene dalla terra, dal frumento e le sue origini sono antichissime. Pensate che era conosciuta sin dai tempi degli antichi egizi e che anche i romani la servivano, seppure il vino nell'Antica Roma conservasse comunque maggiori prestigio e considerazione. A Senigallia lo street food conquista, coinvolgendo turisti e locali e affascinando anche due gourmet di fama internazionale come Moreno Cedroni e Mauro Uliassi, "artisti" dei fornelli che si sono cimentati con loro personalissime creazioni per le strade della città tra occhi attenti e acquolina che sale. Rubio l'anno prossimo non hai scuse: vogliamo vedere anche te on the street per una sfida... all'ultimo mestolo.  di Marco Petrelli