Un "calcio a uno zingaro che chiedeva l'elemosina" in strada col suo cane nella centralissima via Matteotti. E così, il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, è finito nella bufera. Ad accusare il primo cittadino del Pdl sono due esponenti del Pd, che domenica scorsa, su Facebook, hanno denunciato l'accaduto. Prima il consigliere comunale Leandro Faraldi ha raccontato il fatto, poi un militante ha fatto nome e cognome. Sollecita la replica del sindaco: ''Ma quale calcio, ho solo voluto allontanare, con toni decisi, uno zingaro che chiedeva l'elemosina col cane, in via Matteotti. Gli ho fatto cenno col piede di portarsi via anche il cartoncino che aveva di fronte e i miei oppositori politici hanno subito colto l'occasione per strumentalizzare l'accaduto''. La città, già finita nell'occhio del ciclone lo scorso fine settimane quando un venditore abusivo senegalese, per sfuggire alla polizia è annegato nel fiume Roja, e' divisa in due. Da una parte gli accusatori del sindaco, dall'altra i sostenitori, stufi di vedere un centro citta' in mano ai mendicanti. L'annegamento del senegalese era stato seguito da ore di alta tensione sia a Sanremo che a ventimiglia, con gruppetti di venditori abusivi che hanno "assediato" il commissariato di polizia di Ventimiglia e altri che hanno sfilato per le strade, inneggiando all "Kyenge (il ministro italo-congolese all'Integrazione, ndr) presidente". La questione dei venditori abusivi e dei mendicanti resta un grosso problema nelle località di mare, affollate di turisti in questi giorni di vacanze. nei giorni scorsi, polemiche erano scoppiate nell'esclusiva Forte dei Marmi, in Toscana, dove il sindaco del Pd ha steso una rete per chiudere il molo sotto il quale gli ambulanti si riposavano all'ombra.