"La mafia non è uno scherzo". Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera di Fratelli d'Italia, ha presentato insieme al collega Marcello Gemmato una interrogazione al ministro degli Interni riguardo allo spot realizzato da Bernardo Lodispoto, avvocato e presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Un video decisamente equivoco e discutibile, in cui Lodispoto "si atteggia a boss mafioso per pubblicizzare un evento di fine anno a Margherita di Savoia". Ironia della sorte, l'evento è avvenuto, notano gli esponenti di FdI, "in una piazza che porta il nome di Carlo Alberto dalla Chiesa". Un episodio, dunque, "di pessimo gusto e rappresenta un messaggio pericolosissimo per la sua comunità". Leggi anche: "Siamo le Maldive d'Europa, l'Italia scomparirà". Rampelli apocalittico in diretta "Ci stupiamo personalmente della mancata reazione a questa vergogna del governatore Emiliano, magistrato in aspettativa che ha combattuto la mafia pugliese nella sua carriera togata forse perché sostenuto nelle elezioni primarie per la Presidenza della Regione dallo stesso Lodispoto", è la polemica di Rampelli e Gemmato, che esprimono vicinanza "alla famiglia di Carlo Alberto dalla Chiesa e a tutti coloro che hanno pagato un prezzo altissimo per combattere la mafia". "Usare un linguaggio e un comportamento da mafioso - concludono - non è degno di un uomo delle istituzioni, ancora meno lo è ironizzare sulla mafia".