Molti appalti di Expo sono stati assegnati senza gara, fa notare la Corte dei conti. Per esempio, riporta il Fatto, c'è lo spazio dato a Oscar Farinetti: la sua Eataly sarà presente con due padiglioni per complessivi 8mila metri quadri in cui ci saranno venti ristoranti, uno per regione. Insomma, Italy is Eataly sarà il più grande ristorante che mente e pancia umana abbia mai pensato". Ha vinto una gara d'appalto? No. Per Farinetti, l'incarico è stato diretto. La denuncia - La cosa non è affatto piaciuta a Piero Sassone, presidente di Icif (Italian culinary institute for foreigners) che ha presentato al presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone, un esposto in cui denuncia irregolarità nell'assegnazione del padiglione Italia: "Ma è possibile che a Eataly siano stati dati due padiglioni senza gara? Cantone e il Bureau international des Expositions non hanno niente da eccepire?". I venti ristoranti di Italy is Eataly saranno gestiti a turno da 120 ristoratori italiani a cui andrà il 70% degli incassi. Il resto tutto a Farinetti. Coop - Ma anche Coop è entrata in Expo senza gara. Come official premium partner e con un versamento di 12,4 milioni di euro sta allestendo il Future food district, padiglione di 2500 metri quadri che sarà un supermercato digitalizzato.