La mafia calabrese dietro l'attentato in Costa Azzurra all'ereditiera Pastor

di Giovanni Ruggierodomenica 11 maggio 2014
La mafia calabrese dietro l'attentato in Costa Azzurra all'ereditiera Pastor
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C'è l'ombra della 'ndrangheta sull'attentato ad Hélène Pastor, 77 anni, ricca ereditiera di una famiglia di Monaco, amica dei Grimaldi e proprietaria di un impero immobiliare. La vicinanza della famiglia della donna ai regnanti del principato sta creando preoccupazioni intorno al principe Alberto che ha espresso sostegno alla famiglia. L'attentato - La donna è rimasta ferita davanti l'ospedale Archet di Nizza, in Costa azzurra, dove era andata a far visita al figlio ricoverato. In pochi attimi un uomo si è accostato all'auto della donna, una Lancia Voyager nera. Entrato nell'abitacolo dal lato passeggero, ha sparato due colpi con un fucile, infrangendo anche il parabrezza dell'auto. Sorvegliati a vista - A rimanere ferito anche l'autista della Pastor. I due sono stati operati subito dopo nell'ospedale Saint Roch nel centro di Nizza, l'uomo di 54 anni è ancora in condizioni gravi. La Polizia sorveglia i due ricoverati giorno e notte per timore che la malavita possa tornare. Il controspionaggio francese, secondo Le Figaro, sospetta della mafia calabrese che già infiltrata in Liguria. Il patrimonio - Il valore dell'impero nelle mani della famiglia Pastor è tutt'ora segreto. Della dinastia faceva parte anche Michel Pastor, fratello dell'ereditiera Hélène, che è stato anche presidente della squadra di calcio As Monaco fino al 2006. A febbraio scorso è morto a 70 anni.