"Questa è poesia. Questa è poesia", ha detto. Poi si è tolto i vestiti di dosso rimanendo nudo, in estasi per diversi minuti, di fronte a "La nascita di Venere" di Sandro Botticelli. Il tutto davanti agli altri turisti che ieri, alle 15,30, affollavano la Galleria degli Uffizi di Firenze per ammirare il capolavoro rinascimentale. Il giovane, uno spagnolo di 25 anni, secondo quanto racconta La Nazione, ha anche tirato fuori dalla borsa dei petali di rosa che ha sparso davanti all'opera ammirata. Ovviamente è stato fermato e obbligato a rivesistirsi. L'ipotesi di reato è atti osceni, ma lui non sembra curarsene. Quando i carabinieri lo rilasciano si preoccupa di sapere se la scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza. Addirittura se qualcuno, tra gli altri visitatori, ha ripreso con il telefonino la sua performance d’artista ‘ispirato’ dalla Venere nuda. Che, secondo una interpretazione, "rappresenta la nascita dell’Amore e della bellezza spirituale come forza motrice della vita".