E' morto il papà del piccolo TommyEra in coma vegetativo dal 2008

Il cuore dell'uomo ha smesso di battere, ma la sua vita era finita quel drammatico 2 marzo del 2006
di Nicoletta Orlandi Postidomenica 19 gennaio 2014
E' morto il papà del piccolo TommyEra in coma vegetativo dal 2008
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E’ morto questa notte intorno alle 3,30 all’ospedale Maggiore di Parma Paolo Onofri, il padre del piccolo Tommy, il bambino rapito e ucciso a Casalbaroncolo nel 2006. L'uomo, che dal 2008 versava in stato vegetativo a seguito di un infarto, era stato portato al nosocomio pochi giorni fa ed era stato ricoverato nel reparto di Medicina. Un metro e novantacinque d’uomo ben piantato non ce l'ha fatta a superare questa ennesima prova. Il cuore di Paolo, che ha provato il dolore più grande quando la notte del 2 marzo 2006 due delinquenti a viso coperto si introdussero nell’abitazione di Casalbaroncolo portando via il suo bambino di 17 mesi, si è fermato. Legato mani e piedi, tenuto sotto controllo da uno dei due balordi aveva il viso schiacciato a terra quando ha visto i piedini di Tommy che venivano sfilati dal seggiolone. Quando i due rapitori sono usciti ha provato a inseguirli ma ha trovato solo il buio della notte. Poi sono venuti i giorni delle ricerche, interminabili, angosciose. Nessuna telefonata, nessun contatto. Solo 29 giorni, terribili, fino alla sera del primo aprile 2006 quando Mario Alessi confessò che il bimbo era stato ammazzato con una badilada e che il corpicino era stato abbandonato sotto un mucchio di paglia e sterco nel greto dell’Enza. La fine della vita di Mario Onofri era iniziata quel giorno.