Altro che svecchiamento della politicaA governare c'è un esercito di over 80

di Nicoletta Orlandi Postisabato 31 maggio 2014
Altro che svecchiamento della politicaA governare c'è un esercito di over 80
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In controtendenza rispetto all'idea di svecchiamento della politica tanto sbandierata da Renzi, c'è in Italia un esercito di politici over 80 che continuano a candidarsi e a vincere le elezioni. Personaggi come Ciriaco De Mita, 86 anni, che dopo essere stato ex di tutto (ex premier, ex ministro, ex segretario della Dc) è diventato ora sindaco del suo paese: Nusco, un comune di 4.280 anime nell'alta Irpinia. A dimostrazione, scive Marco Cremonesi sul Corriere, che è "un leader con intorno un gruppo di adepti che ne ascoltano il verbo con intatto rispetto. E non tutti, alla stessa età, possono dire lo stesso". De Mita indosserà la fascia tricolore per la prima volta: nonostante la veneranda età e i molteplici incarichi non era mai stato sindaco. Al contrario di Piero Busi, classe 1933, che è il primo cittadino di Valtorta in Val Brembana dal 1960, l'anno dell'elezione di Kennedy, del governo Tambroni. Cinquantaquattro anni di governo cittadino interroto soltano tra il 2004 e il 2009 per via dello stop imposto dalla legge sui mandati. Riportato a zero il conteggio si è candidato di nuovo è ha rivinto. Busi, che è cresciuto nella Democrazia Cristiana, si definisce "dittatore" ma agli occhi dei suoi elettori pare più un romantico Robin Hood, o almeno un socialista d'antan. "Il mio obiettivo", dice al Corriere, "è rubare. Prendo i soldi a chi li ha. L'importante è che non finiscano nelle mie tasche". Cinquantuno anni di governo li può vantare anche Luigi Francesconi. Lui è sindaco di Gazzola, nel piacentino, dal 1963. "Mai fatto un solo giorno di propaganda", ci tiene a sottolineare il battagliero primo cittadino che a 83 anni è stato rieletto nella lista centrista. La ricetta? "Non c'è nessun segreto, solo l'esercizio del buon senso".