Una biografia pubblicata in questi giorni in Argentina, rivela che anche Papa Francesco fu vittima di mobbing. Lo scrive Andrea Tornielli in un articolo su La Stampa in cui spiega come dal 1990 al 1992 prima di essere scelto come vescovo ausiliare di Buenos Aires il Pontefice venne messo da parte dai sui superiori gesuiti a Cordoba. Abitava in una stanza di dodici metri quadrati e la sua unica attività era quella di confessore. Per scrivere il loro libro i giornalisti Javier Càmara e Sebastian Pfaffen, hanno potuto dialogare con il Papa. Gli autori della biografia "Aquel Francisco", "Quel Francesco", editorial Raiz de Dos") hanno parlato di "notte oscura", ma Bergoglio ha minimizzato spiegando come "La notte oscura è per i santi. Io sono uno qualsiasi. Quello a Cordoba è stato un tempo di purificazione interiore". Il Papa spiega di essere stato accusato di essere ultraconservatore per il suo modo autoritario e rapido di prendere le deizioni.