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Figli, via libera della Camera al doppio cognome

di Matteo Legnani domenica 28 settembre 2014

2' di lettura

Se una coppia ha più figli, passi. Ma se invece il pargolo è uno solo? Finora non c'era discussione: prendeva il cognome del padre. Ma il voto di oggi alla Camera apre scenari tutti nuovi nel futuro delle famiglie italiane. L'aula di Montecitorio ha infatti approvato il disegno di legge sul doppio cognome, al quale resta ora solo il passaggio in Senato per il sì definitivo che adeguerebbe il nostro ordinamento alla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo del 7 gennaio scorso. I voti favorevoli in Aula sono stati 239, i no 92, gli astenuti 69. Hanno votato a favore Pd, Sel, Led e Scelta Civica. Hanno votato contro Lega, Fdi, Per l'Italia e Ncd. Secondo il ddl, alla nascita il figlio potrà avere il cognome del padre o della madre o i due cognomi, secondo quanto decidono insieme i genitori. Se però non vi è accordo, il figlio avrà il cognome di entrambi in ordine alfabetico. Stessa regola per i figli nati fuori del matrimonio e riconosciuti dai due genitori. Ma in caso di riconoscimento tardivo da parte di un genitore, il cognome si aggiunge solo se vi è il consenso dell'altro genitore e dello stesso minore se quattordicenne. Il principio della libertà di scelta, con qualche aggiustamento, vale anche per i figli adottati. Il cognome (uno soltanto) da anteporre a quello originario è deciso concordemente dai coniugi, ma se manca l'accordo si segue l'ordine alfabetico. Chi ha due cognomi può trasmetterne al figlio soltanto uno, a sua scelta. Il maggiorenne che ha il solo cognome paterno o materno, con una semplice dichiarazione all'ufficiale di stato civile, può aggiungere il cognome dell'altro genitore. Le nuove norme non saranno immediatamente operative. L'applicazione è infatti subordinata all'entrata in vigore del regolamento (il governo dovrà adottarlo al massimo entro un anno) che deve adeguare l'ordinamento dello stato civile. Nell'attesa del regolamento, sarà però possibile (se entrambi i genitori acconsentono) aggiungere il cognome materno.

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