Cristicchi e le foibe, gli antifascisti imbrattano piazza Savonarola a Firenze

di Giulio Bucchidomenica 16 marzo 2014
Cristicchi e le foibe, gli antifascisti imbrattano piazza Savonarola a Firenze
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Firenze si prepara al Corteo Tricolore, iniziativa "per la sovranità nazionale e monetaria, nel ricordo dei martiri delle foibe e degli eroi d'Italia, per il futuro della Nazione" si legge in una nota Facebook degli organizzatori. In strada Fratelli d'Italia con tanto di segretario del partito, Giorgia Meloni; e le realtà giovanili Casaggì e Fuan-Azione Universitaria. Il mondo antagonista fiorentino non è stato però con le mani in mano e, a poco più d'un mese dall'interruzione dello spettacolo di Simone Cristicchi Magazzino 18, gli antifascisti se la prendono ora con Piazza Savonarola, rendez-vous del corteo. Bombolette alla mano, sulla storica piazza medicea compaiono stelle rosse e frasi inneggianti al Maresciallo Tito. "Uno spettacolino deprimente, truce e squallido, di cui la nostra città farebbe volentieri a meno" ha dichiarato in un comunicato il consigliere comunale FdI Francesco Torselli, nel quale ringrazia anche l'assessore Cristina Giachi per aver "approvato la mia mozione che chiede di promuovere, a partire dal prossimo anno scolastico, lo spettacolo di Simone Cristicchi Magazzino 18 nelle scuole secondarie fiorentine". E proprio questo potrebbe essere il motivo scatenante degli atti di teppismo: negli ultimi anni anche realtà amministrative storicamente di sinistra hanno cominciato a nutrire interesse per vicende a lungo relegate negli ambienti di destra come foibe ed esodo, provocando di conseguenza una perdita di agibilità e consenso ad ambienti radicali e barricaderi oggi ridottisi a prendersela con la statua di Savonarola. di Marco Petrelli