"Più buio che a Mezzanotte non viene", recitava il motto del battaglione NP, i nuotatori paracadutisti di Junio Valerio Borghese vera e propria spina nel fianco degli Alleati. A raccontare la loro storia, però, non c'è un nuovo libro bensì Alberto Parducci, pittore di Altopascio che alle vicende militari del nostro Paese ha dedicato decine di tavole illustrate. Se siete "nostalgici" delle belle copertine de La Domenica del Corriere o siete amanti della penna di Boccasile state tranquilli, Parducci certo non vi deluderà. Un vasto archivio bibliografico e una memoria di ferro: questi gli assi nella manica dell'artista toscano che, dagli Anni Settanta, racconta di ascari eritrei, di arditi all'assalto delle trincee, di incursioni navali nella rada di Alessandria, ma anche di missioni di pace svolte dalle nostre truppe nel secondo dopoguerra. "Fu il colonnello Alessandro Gasparinetti - ci ha raccontato Parducci - antesignano del collezionismo di storia militare, a propormi di realizzare alcune opere di genere. Iniziai coi soldati della Sassari, per poi passare a coloniali e alla cavalleria. In seguito mi occupai di aeronautica". Un'approfondita documentazione sui soggetti da trattare permette a Parducci di realizzare tavole che ripropongono episodi e vicende spesso dimenticate. Sul suo sito è possibile "studiare" la storia per immagini, restando impressionati dalla cura dei dettagli delle uniformi e dei mezzi. Scorrendo le pagine, ci salta all'occhio un particolare, un'illustrazione che è stata scelta come copertina per la sezione "history" dal Golden Gate Panerai Club di San Francisco. E negli USA, dove ciò che è made in Italy è davvero cool, l'orologio nato per gli incursori di marina ha suscitato grande interesse tra gli yankees per la X Mas. E' lo stesso Parducci, sorpreso, a dirci che "fa quasi sorridere: gli americani, che erano nemici di Borghese, scelgono una mia tavola a sfondo Decima, reparto d'assalto che in Italia è davvero poco conosciuto!". di Marco Petrelli @marco_petrelli