E' morta ieri 3 agosto Fiorenza Benetton, la pensionata di Arsego, Padova, che il 31 maggio 2013 aveva investito e trascinato per 3 chilometri e mezzo Giulia Spinello, la 21 enne di Santa Giustina in Colle che stava camminando verso casa della nonna. Fiorenza Benetton si è spenta in seguito ad un tumore, per il quale era in cura da tempo nella residenza per malati terminali dell’ospedale Pietro Cosma di Camposampiero L'incidente - Il 31 maggio 2013, Giulia era uscita a piedi dalla sua abitazione, in via Ceccarello, diretta verso la casa della nonna per portarle alcuni generi alimentari. Mentre camminava, la studentessa era stata colpita e agganciata da una jeep Grand Cherokee guidata da Fiorenza Benetton, 63 anni residente a San Giorgio delle Pertiche. Giulia stava percorrendo il ciglio della strada a piedi nel senso opposto di marcia. Il violento impatto con il Suv aveva incastrato il polso della ragazza tra il faro anteriore destro e il cofano del fuoristrada. Il colpo non aveva però impensierito Fiorenza Benetton, che aveva proseguito verso casa. La donna non aveva sentito nemmeno i pugni che Giulia, nel disperato tentativo di salvarsi, tirava sulla portiera. La donna era tranquillamente rincasata e aveva anche parcheggiato la macchina, senza accorgersi di nulla. A destarla erano state le urla del postino che le aveva fatto notare il corpo della giovane ragazza ancora agganciato all'auto. In quel momento erano arrivati anche i carabinieri, i quali da subito hanno ritenuto impossibile che la pensionata non si fosse accorta di nulla. La donna era risultata negativa all'alcol test, ma aveva dichiarato di aver assunto farmaci anti tumorali e anti depressivi