Il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, ha aperto questa mattina un'inchiesta come "atti relativi" ovvero senza ipotesi di reato e senza indagati, ai danni di Paolo Arbarello, ex direttore del dipartimento di medicina legale dell'Università La Sapienza. Ascoltate, quindi, le accuse di Ilaria sorella di Stefano Cucchi, il giovane geometra arrestato per droga e morto a Roma nel 2009, che aveva puntato il dito contro il dirigente sanitario incolpandolo di aver pilotato la perizia sulla morte del fratello. La procura fa sapere che il procedimento sarà limitato agli episodi contenuti nelle dieci pagine di esposto senza rappresentare una riapertura delle indagini. Intanto domani nella capitale ci sarà la fiaccolata Mille candele per Stefano Cucchi, che partirà alle 17 davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura, promossa dai familiari del defunto e dalla onlus Acad (Associazione contro gli abusi in divisa). Ha voluto partecipare a suo modo anche il fumettista romano ZeroCalcare che ha disegnato un manifesto intitolato Iniziamo ad accendere una luce su quel buio.