Ester Arzuffi, mamma di Massimo Bossetti, condannato in appello all'ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, è morta questa mattina 29 aprile nell’ospedale di Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo. La donna, classe 1947, aveva 71 anni ed era stata ricoverata per un tumore. Per approfondire leggi anche: Massimo Bossetti, l'ultimo jolly. La voce: il ribaltone di ottobre? Ecco come potrebbe salvarsi Aveva sempre difeso suo figlio: "Vogliamo parlare dell'arresto di Massimo? Una cosa allucinante. Peggio di Totò Riina", diceva. "Lotto, cambatto, perché so che mio figlio è innocente mentre l'assassino è fuori. Non è Massimo. Chiediamo la ripetizione dell'esame del Dna". La Arzuffi aveva anche lanciato un appello ai giudici: "A questi giudici voglio dire solamente che guardino bene prima di condannare una persona. Sono tre anni che Massimo è dentro e sono tre anni che chiede la ripetizione dell'esame. Perché non lo fanno? Di cosa hanno paura? Bisogna valutare tutto ci sono diverse incongruenze". Infine, una battuta sul rapporto con la nuova, Marita, degradato in questo triennio: "Con Massimo in carcere, ci siamo un po' persi. Io penso a mio figlio e ai miei nipoti. Ognuno dica quello che vuole".