Il giorno dopo la tragedia sulla A14 e la conta di morti e feriti, si fa il punto sulla viabilità nel tratto di autostrada devastato dall'esplosione di una autocisterna che trasportava gpl. Settimane. Forse addirittura mesi. Tanto ci vorrà per ricostruire il viadotto della A14 crollato. Oggi una corsia dell'A14 è stata riaperta, nella carreggiata che non è crollata. Ma, come riporta Repubblica, è evidente che già nel prossimo weekend sarà il caos, con l'ultima fase dell'esodo agostano verso la riviera adriatica: gli automobilisti saranno infatti costretti a una gimkana uscendo dall'autostrada sulla via Emilia per poi rientrarvi più a sud. Poi, dopo Ferragosto, inizierà il controesodo, e anche lì ci saranno sicuramente grossi problemi in giornata che già sono marchiate col bollino nero. E' stato nel frattempo identificato l'autista dell'autocisterna che ha causato la tragedia, che è anche l'unica vittima: si tratta di Andrea Anzolin, 42 anni, vicentino. Lavorava per un'impresa di commercio e distribuzione di carburante della provincia di Vicenza ed era un autista esperto, che da molti anni guidava mezzi che trasportano materiale infiammabile Leggi anche: Esplosione in autostrada, resta un enorme cratere