Suicidio o omicidio: dopo mesi e mesi di indagini, inchieste giornalistiche e televisive e libri, il mistero sulla morte di David Rossi resta. Anche per la "Iena" Antonino Montenapoleone, che più di ogni altro si è occupato della vicenda a livello televisivo. In una intervista al Fatto Quotidiano , Monteleone spiega i punti dell'indagine che suscitano più scalpore e sospetto: "Lo sguardo del migliore amico di Rossi, che arrivato sul luogo della caduta ne guarda il corpo con l'espressione che avrebbe un medico legale". Poi c'è "quel lampo nelle immagini delle telecamere" che sarebbe l'orologio di Rossi, caduto dopo il corpo da quella finestra di Rocca Salimbeni dove si trovava l'ufficio del responsabile comunicazione di Montepaschi morto il 6 marzo 2013. E ancora, quei tagli sui polsi, i vestiti dissequestrati ma mai analizzati... Alla fine lui stesso si dice impotente: "Non ho l'ambizione di risolvere il caso, troppe prove sono andate perse. Se David Rossi si è suicidato? Non lo so". Leggi anche: Morte David Rossi, il video choc de Le Iene: manomessa la scena del crimine