Si chiama Tommaso Stella, ha 46 anni, è di Milano ed è "il Carola Rackete" di Alex, la nave della ong Mediterranea finita sotto sequestro dopo lo sbarco avvenuto a Lampedusa nella notte. Ora, anche Stella è indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina (solo lui, non tutto l'equipaggio come invece era trapelato nella tarda serata di sabato 6 luglio). Circostanza di cui - il fatto di essere indagato -, interpellato dal Corriere della Sera, si dice soddisfatto: "Mi sento un uomo felice, anche queste nella vita sono soddisfazioni", afferma. Insomma, fuorilegge e soddisfatto, tanto da lasciare intendere in modo chiaro di essere pronto a rifare quanto messo in atto negli ultimi giorni, in barba alle leggi dello Stato. Tommaso Stella nel suo racconto al quotidiano di Via Solferino aggiunge: "Non dormo e non mi lavo da una settimana, ma adesso mi sento un uomo felice, perché abbiamo salvato 54 persone, le abbiamo aiutate a fuggire dall’inferno della Libia, anche queste nella vita sono soddisfazioni", conclude. Leggi anche: Alex, i sospetti di Salvini su Elisabetta Trenta