Ecco il coltello che ha ucciso il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Rega Cerciello. Nella foto si vede l'arma del delitto impugnata da Elder Finnegan Lee e affondata nel torace del militare ben 11 volte. Quando i militari lo hanno trovato, nel controsoffitto della camera 109 dell’hotel Le Meridien Visconti, ora sotto sequestro, il coltellaccio era ancora sporco del sangue di Rega. "Un coltello a lama fissa lunga 18 centimetri tipo 'Trenknife' tipo Kabar Camillus con lama brunita modello marines con impugnatura in anelli in cuoio ingrassato e pomolo in metallo brunito" come viene descritta nell’ordinanza del gip. Secondo quanto ricostruito in sede d'indagine, l'arma era stata imbarcata in stiva nel volo che ha portato Lee dagli Stati Uniti all'Italia. Il suo socio, Natale Hjorth, nega di essere stato a conoscenza del fatto che Lee avesse l'arma; inoltre ha affermato di ignorare che la avesse portata con sé all'incontro con Sergio Brugiatelli per il cosiddetto cavallo di ritorno costato la vita a Rega. Leggi anche: Il dubbio atroce su Mario Cerciello Rega