Ammazzato un carabiniere nel corso di un conflitto a fuoco a Cagnano Varano, in provincia di Foggia: la sparatoria è avvenuta nella piazza principale del Paese. Apparso subito in gravissime condizioni, il militare è morto poco dopo. L'annuncio lo ha dato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini: "Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi. Il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate". Il killer si sarebbe avvicinato all'auto di servizio dei carabinieri sparando verso i militari che erano nell'abitacolo, uccidendo il maresciallo e ferendo il suo collega. E' questa, secondo prime indiscrezioni, la dinamica della sparatoria. L'uomo giorni fa era stato sottoposto a una perquisizione per droga. I carabinieri erano intervenuti nella zona dopo la segnalazione di una lite in famiglia. Il militare ferito è stato raggiunto di striscio a un braccio e a un fianco dai proiettili: ha 23 anni e le sue condizioni non destano preoccupazione La vittima è un maresciallo di 45 anni, Carlo Vincenzo Di Gennaro, che era stato da poco trasferito nel Foggiano dalla Calabria. L'assassino, invece, un 67enne con precedenti penali legati allo spaccio: l'uomo è stato arrestato poco dopo la sparatoria