Immigrato clandestino marocchino sfonda il cranio a un poliziotto a Viareggio: foto choc, com'è ridotto
Catturato il marocchino che ha brutalizzato un poliziotto a Viareggio, mandandolo in ospedale. L'immigrato nordafricano ha tirato una pietra o un mattone al 28enne agente Aniello Fierro, impegnato in una operazione antidroga nella Pineta di Ponente. Il clandestino rimarrà in carcere, il giudice per le indagini preliminari di Lucca come riportato dal Giornale ha confermato il fermo con l'accusa di tentato omicidio. "Ritornerò a fare il mio lavoro più convinto di prima perché credo in quello che faccio", ha raccontato il poliziotto al Tirreno. Lo scatto dell'agente in ospedale dopo l'aggressione, volto tumefatto e occhio gonfio, è stato pubblicato sulla sua pagina Facebook dal sottosegretario leghista Massimo Bitonci. "Amici - ha scritto l'ex sindaco di Padova - facciamo sentire la nostra vicinanza e il nostro sostegno al giovane agente della Polizia di Stato che è stato vittima di un tentato omicidio posto in essere da un immigrato pusher nordafricano, il quale per sottrarsi all'arresto per spaccio di droga, ha sfondato il cranio del nostro Servitore dello Stato, causandogli gravi lesioni, per le quali questa notte è stato operato d'urgenza. Un caloroso augurio di pronta guarigione al valoroso e coraggioso poliziotto che per tutelare le nostre leggi ha messo a repentaglio la propria vita!".