Desirée Mariottini, l'orrore: accusati due senegalesi irregolari. Stupro e omicidio, lo scempio sulla 16enne
Sono due gli spacciatori fermati per lo stupro e l'omicidio di Desirée Mariottini, la 16enne di Cisterna di Latina trovata senza vita in una baracca in via dei Lucani nel centrale quartiere San Lorenzo di Roma. Come comunicato dalla Procura, si tratta di due senegalesi irregolari, Mamadou Gara (27 anni) e Brian Minteh (43 anni), ritenuti responsabili dagli inquirenti, in concorso con altri soggetti in via di identificazione, di violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti e omicidio volontario. Leggi anche: Desirée, l'ultima inquietante telefonata prima di venire massacrata I dettagli del delitto, avvenuto nella notte del 19 ottobre scorso, sono agghiaccianti. Prima avrebbero drogato Desirée, provocandole una overdose. Una volta priva di sensi, avrebbero abusato di lei soffocandola con una mano sulla bocca, per evitare che potesse urlare. Un orrore di gruppo che ricorda da vicino quello di Pamela Mastropietro, commesso da altri spacciatori africani a Macerata lo scorso gennaio.