Mistero a Gambara, ragazza incinta trovata morta in ufficio. E' omicidio
La magistratura apre un'inchiesta, ascoltato il fidanzato della vittima. Oggi l'autopsia
Marilia Rodrigues Silva Martins era una 29enne di origine brasiliana, bella e giovane. Eppure la sua vita è stata interrotta venerdì 30 agosto, nell'ufficio di Gambara (Brescia) dove lavorava. Il cadavere aveva profonde ferite al volto e alla nuca, che secondo una prima visita legale, erano incompatibili con una caduta. Arrivati questa mattina, lunedì 2 settembre, i risultati dell'autopsia hanno rilevato che Marilia è stata uccisa. La notizia è stata confermata in ambienti giudiziari. Il fatto che la giovane fosse incinta potrebbe però aggiungere un ulteriore elemento utile ad indirizzare le indagini. Si potrebbe ipotizzare infatti la pista del delitto passionale, anche se gli inquirenti insistono nel ribadire che al momento non ci sono indagati. A quanto pare la ragazza aveva scoperto solo da pochi giorni di essere in attesa di un bambino, e questo l'aveva sprofondata in uno stato depressivo, stando al racconto di un'amica. E col passare delle ore la vicenda si arricchisce di altri inquietanti elementi: il tubo della caldaia dell'ufficio dell'azienda era stato svitato. Da qui la fuga di metano che, per il forte odore, aveva consentito il ritrovamento. Nella stanza anche un flacone di acido. Sarà l'autopsia a stabilire se Marilia ne avesse fatto uso volontariamente o se il suo assassino abbia cercato di sviare le indagini con una messinscena. Rimane senza risposta anche la lunga serie di interrogativi che riguardano la vita e le frequentazioni della 29enne. I carabinieri in queste ore stanno continuando le loro attività per ricostruire la vita della ragazza fino ai suoi ultimi istanti, collocati nella serata di giovedì. Sono state sentite tutte le persone che facevano parte delle sue conoscenze: amici e fidanzato. I carabinieri stanno poi tentando, tramite l'ambasciata, di mettersi in contatto con i familiari della donna in Brasile, mentre nelle ultime ore sono stati sentiti i titolari della 'Alpi aviation do Brasil', ditta che vende ultraleggeri per cui lavorava la ragazza. Ascoltato anche il fidanzato della brasiliana, che nel pomeriggio di venerdì sarebbe stato visto più volte in un bar vicino all'ufficio dove è stato trovato il corpo ormai senza vita. Proprio in quel bar in paese hanno visto spesso Marilia, "perché magari andava a bere un caffè, ma non è che qui facesse vita sociale", racconta il sindaco di Gambara, Tiziana Panigara. Sembra infatti che Marilia non avesse una dimora fissa nel bresciano, ma che si spostasse spesso per la provincia e che a volte passasse la notte in ufficio. Poco conosciuta in paese, senza parenti in Italia, qualcuno la ricorda con un trolley al seguito. Una vita quasi sfuggente, la sua, che ora viene passata al setaccio in attesa di una svolta che potrebbe arrivare nel giro di poche ore. "La comunità, come me del resto, sta aspettando l'esito delle indagini. Spero tantissimo che si tratti di un incidente. Non vorrei che Gambara fosse inserito dell'elenco dei luoghi teatro di femminicidi", si era augurata il sindaco Panigara.