Facci: i giornalisti processano il collega assolto
Per il giudice non c'è stata evasione. Ma ora tocca all'ordine giudicarlo
di Filippo Facci "La più bella, ieri, l'ha scritta il Fatto Quotidiano su Twitter: 'Sallusti assolto dall'accusa di evasione fiscale'. Un refuso poi corretto". Scrive Filippo Facci: "La notizia era che il direttore del Giornale è stato assolto dall'accusa di tentata evasione (e basta) perché il fatto non sussiste: arrestato il 1° dicembre e accompagnato ai domiciliari, non è mai uscito dal raggio di vigilanza della polizia e quindi il reato non c'è, fine. Un gesto simbolico: anche perché un tizio che voglia evadere, in genere, non lo preannuncia. Ora la sentenza pare scontata, anche se il pm, per reggere la commedia, aveva chiesto 6 mesi e 20 giorni dopo aver respinto ogni attenuante legata al «valore morale» del gesto: ma in realtà tanto scontata non era, e non a caso Sallusti è parso un po' provato ed emozionato. Gli resta la condanna definitiva a 14 mesi di carcere per diffamazione: caso unico in Occidente per la palese sproporzione tra entità del reato e entità della pena, fortemente voluta e avallata da colleghi del querelante Giuseppe Cocilovo, magistrato pure lui". Eppure adesso Sallusti dovrà essere "processato" dall'Ordine dei giornalisti. Leggi l'articolo completo su Libero in edicola oggi, sabato 15 dicembre