Gaffe del giornalista: "I napoletani li riconoscete della puzza?". E' polemica /Guarda il video
Questa l'infelice battuta del cronista del Tgr Piemonte prima della partita tra Juventus e Napoli
"E i napoletani li riconoscete dalla puzza?". E' la brutta battuta che potrebbe costare cara al giornalista del Tgr Piemonte Giampiero Amandola che, poco prima della partita Juventus-Napoli, chiede ai vari tifosi alcune considerazioni pre-match. L'Infelice uscita ha fatto infuriare i tifosi napoletani di tutta Italia, che hanno invaso il web con commenti e proteste di ogni genere. Guarda il video su Libero TV La risposta dell'Ordine - Immediata la risposta del presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino, che ha inviato una segnalazione all'ordine di Torino. Intanto anche il sito di supporters bianconeri, Canale Juve, si dissocia e il Cdr della Rai torinese ha cercato di smorzare toni e polemiche commentando "È stato un incidente, chiediamo scusa". Guarda la risposta dei napoletani su Libero Tv Non si è fatta attendere la presa di posizione del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: "Invito quel giornalista a venire a Napoli a vedere le nostre bellezze e a togliersi dalla testa questi stereotipi", ha detto. Poi ha aggiunto: "Se pure fosse stata una battuta avrebbe potuto risparmiarsela. Quando ho visto il servizio ho avuto un sussulto di indignazione, innanzitutto perchè quel giornalista non interpretava assolutamente il pensiero dei torinesi, con i quali abbiamo un rapporto straordinario". Da parte sua viale Mazzini in una nota fa sapere che Amendola è stato sospeso. "La Rai nello scusarsi profondamente con tutti i cittadini di Napoli e con tutti gli italiani per l'inqualificabile e vergognoso servizio andato in onda nell'edizione serale della Tgr Piemonte, sabato 20 ottobre a firma Giampiero Amandola, comunica che il giornalista è sospeso dal servizio e nei suoi confronti l'Azienda ha aperto un procedimento disciplinare". "Il Presidente della Rai, Anna Maria Tarantola e il Direttore Generale, Luigi Gubitosi hanno espresso il loro sdegno per l'increscioso episodio e si augurano che gli uffici competenti applichino la massima celerità e severità nel valutare l'accaduto. Il Direttore Generale si è scusato personalmente e a nome dell'intera azienda con il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.La Rai è e sarà sempre in prima fila nella lotta contro ogni forma di razzismo e la stupidità che l'accompagna", conclude la nota della Rai.