Non bastava lo stadio, la castava gratis pure al Gran Premio
A Monza, dove governa il Pd, quattro biglietti gratis a ogni assessore e consigliere per la Formula 1
E meno male che il neosindaco Pd di Monza, Roberto Scanagatti, aveva condotto tutta la sua campagna elettorale sui toni della della moralizzazione e della sobrietà della politica. Anche così Scanagatti aveva abbattuto l'avversario leghista, il sindaco uscente Marco Mariani, travolto suo malgrado dalle polemiche sull'uso privato dei rimborsi elettorali da parte dei figli del leader leghista Bossi. Mano male, perchè alla prima prova Scanagatti è stato colpito pre lui da una grave forma di "castite" (sindrome della casta, raramente curabile). La sua città non ha squadre di calcio che valga la pensa seguire a scrocco. Ma ogni anno, ai primi di settembre, ospita il Gran Premio d'Italia di Formula 1. Ed ecco spuntare i tagliandi gratis a pioggia per assessori e consiglieri comunali. Quattro a testa, per entrare gratis all'autodromo alla facciazza dei comuni mortali che per veder Alonso e Shumi sfrecciare sul circuito sborsano (nel migliore dei casi) decine di euro (ma anche centinaia, nel giorno della gara).