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Milano, espulso l'imam della moschea abusiva: "Italiani di mer***, coltello alla gola"

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Andrea Muzzolon
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Tolleranza zero dal Ministero dell'Interno verso chi diffonde messaggi d'odio di matrice islamica. Un bengalese di 50 anni è stato espulso dall'Italia con effetto immediato per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il provvedimento di espulsione, come riferisce la Questura di Milano, è stato applicato dalla Polizia di Stato che lo ha imbarcato su un volo aereo per il rimpatrio. L'uomo, Ahmed Kabir, presidente di una delle tante associazioni culturali islamiche abusive sorte nel milanese, era divenuto noto al grande pubblico per essere apparso durate una puntata di Diritto e Rovescio, il talk show politico condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4.

Secondo quanto dichiarato dalla Polizia, il bengalese sarebbe apparso in un servizio tv "trasmesso nel corso di un noto talk show politico, nel corso del quale è stato fortemente stigmatizzato l'asserito clima di paura dallo stesso causato tra gli abitanti del quartiere dove si trova il centro culturale; nella circostanza lo straniero aveva proferito frasi minatorie anche all'indirizzo della giornalista che stava realizzando il servizio". L'imam aveva infatti minacciato l'inviata con frasi come: "Italiani di mer...", "Vi ammazzo", "Vi taglio la gola". La giornalista era stata minacciata di morte dall'uomo con frasi tipo "mettiamo un coltello sotto la tua gola"

Il rimpatrio è stato deciso dopo le indagini portate avanti nell'ambito delle azioni di prevenzione "del fenomeno del radicalismo di matrice religiosa condotta dagli agenti della Sezione Antiterrorismo della Digos in stretta sinergia con l'Ufficio Immigrazione della Questura milanese. Lo straniero era già destinatario di un avviso orale del Questore di Milano e negli anni si sono evidenziati a suo carico numerosi precedenti penali e di polizia indicativi di una non trascurabile pericolosità sociale, in particolare nei confronti di persone di sesso femminile".

 

Il deputato di Fratelli d'Italia, nonché vicesindaco delle giunte di centrodestra a Milano, Riccardo De Corato, ha così commentato l'annuncio della Questura: "Ringrazio il Questore che, su indicazione e direttive del Ministero degli Interni, ha provveduto ad espellere l’imam della moschea abusiva di via Zambelli a Milano, per motivi di ordine pubblico e sicurezza. Questa espulsione arriva dopo soli due mesi da quando, a inizio febbraio, è stato espulso un cittadino egiziano estremista islamico che dal 2017 perseguitava e molestava una giovane ragazza, accanendosi anche contro i familiari della stessa. Stiamo parlando di persone molto pericolose, come i fatti hanno più volte confermato, per la sicurezza di tutti noi e, il Governo Meloni, sta facendo quello che per anni non è stato fatto, ovvero proteggere il Paese da ogni forma di criminalità, illegalità, abusivismo e terrorismo".

 

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