L'aria che tira, rissa brutale tra Santanchè e Meli: "Fate morire le persone". "Ridicoli, fate ridere": la situazione degenera
L'immigrazione è una emergenza in questo momento sia per l'Italia che per la Spagna. E Daniela Santanchè, ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, nella puntata di oggi 19 maggio, lo dice chiaramente: "È colpa di chi non mette un fermo all'immigrazione clandestina, c'è un'unica soluzione ed è il blocco navale", attacca. "Non vogliamo vedere il Mediterraneo come un grande cimitero. Tutto aperto e poi si fanno morire le persone", osserva la Santanchè. Che insiste: "Con la vostra politica buonista fate morire le persone".
A quel punto Maria Teresa Meli, anche lei in collegamento con la Merlino, comincia a sbuffare e la conduttrice le chiede perché sta sospirando. Quindi la giornalista del Corriere della Sera interviene a gamba tesa contro la Santanchè: "Stanno aumentando i morti in mare, non i migranti in Italia. Il blocco navale fa ridere", sbotta la Meli. "I flussi migratori ci saranno sempre. E' una distinzione ridicola. Il blocco navale è ridicolo, è un gioco a cui giocano Matteo Salvini e Giorgia Meloni".
"Ma scusate ma Romano Prodi e Giorgio Napolitano il blocco non lo avevano fatto?", replica una scatenatissima Santanchè. Che sottolinea un altro aspetto che evidentemente a sinistra nessuno prende in considerazione: "In Italia non riusciamo non riusciamo a far mangiare gli italiani. Non riescono a mettere insieme un pranzo con una cena", sbotta. E gli immigrati "li fate venire qua e li date in mano alla criminalità organizzata, state fabbricando delinquenti, ma dove vivete? Mettete i piedi per terra. Siete lunari", dice alzando sempre di più i toni. Quindi conclude la Santanchè: "I migranti sono come noi, hanno bisogno di un tetto, di mangiare, di vestiti".