Guarin, nuovo eroe nerazzurro. Inter in Europa League
Contro il Vaslui in dieci per un'ora: sotto due volte, i ragazzi di Stramaccioni rimontano. Magia e grande partita del colombiano
Altro psicodramma europeo sfiorato. L'Inter non vuole proprio saperne di far passare una serata tranquilla ai suoi tifosi. La partita contro il Vaslui avrebbe dovuto essere di pura amministrazione, ma i nerazzurri hanno dovuto rimontare due volte per acciuffare il 2 a 2, risultato che garantisce la qualificazione in Europa League. L'eroe della serata è stato Fredy Guarin, autore di una prestazione capolavoro. La gara - Andrea Stramaccioni schiera un'Inter B, forte del 2 a 0 dell'andata, con Coutinho e Cassano titolari e Sneijder e Milito in panchina. I nerazzurri partono forti e al 13' il barese pennella una punizione sulla testa di Samuel che centra la traversa. Alla mezz'ora, però, su un'azione in verticale del Vaslui, Castellazzi atterra in area Antal: rigore netto ed espulsione. Lo sostituisce Belec e Stramaccioni sacrifica Cassano. Dal dischetto Stanciu non sbaglia e alla fine del primo tempo l'Inter resta in dieci e sotto di un gol. L'uomo della svolta - Nel secondo tempo, Strama getta nella mischia Guarin e al posto di Samuel, e il colombiano cambia la partita, dando velocità alla squadra e unendo qualità sopraffina e quantità. Aiutato da Zanetti, bionico come al solito, il "Guaro" guida la reazione dell'Inter, che al 31' agguanta il pareggio con Palacio, smarcato da un grande assist di Coutinho, dopo un contropiede fulmineo. Tre minuti dopo, però, il Vaslui torna in vantaggio con varela, che da calcio d'angolo insacca di testa sfruttando un errore della difesa interista. Al 92', però, ecco la magia: Guarin conquista palla a centrocampo, salta due avversari e batte il portiere con un tiro secco e preciso. 2 a 2 finale e nerazzurri qualificati.