Caro benzina, lo stato non fa nulla:lo sconto lo fanno i supermercati
Verde oltre i 2 euro, il governo non prende posizione. Esselunga dà buoni di 8 euro ogni 50 di spesa
di Antonio Marini Fare il pieno all'auto sta diventando un lusso, con il prezzo di punta della benzina che ha ormai superato quota 2 euro al litro. Gli sconti applicati dai distributori self-service durante i fine settimana stanno per diventare preistoria e gli automobilisti non sanno più dove sbattere la testa per star dentro al budget mensile. Anche i margini della la grande distribuzione alimentare soffrono, non come quelli della bottega sotto casa ma far quadrare i bilanci in questi tempi di crisi sta diventando complicato per tutti. Così, per salvare capra e cavoli, c'è chi si è ingegnato per attirare clientela offrendo sconti benzina. È il caso di Esselunga, la catena di supermercati di Bernardo Caprotti con una importante presenza nel Nord Italia. Da oggi e fino al 12 settembre, presentando la tessera fedeltà, per ogni 50 euro di spesa si riceve un buono benzina da 8 euro spendibile ai distributori Q8, per l'acquisto di carburante con un rifornimento minimo di 40 euro effettuato fino al 29 settembre. Sempre passando attraverso la stessa catena di supermercati, acquistando una polizza auto Direct Line si riceve in omaggio una carta prepagata SuperStarQ8 con 30 euro di credito carburante. Quella di Esselunga non è certo l'unica promozione lanciata negli ultimi tempi che cerca di dare sollievo agli automobilisti inspiegabilmente spremuti dal caro-carburante (visto il prezzo del petrolio). Nei mesi scorsi Fiat offriva benzina a un euro per tre anni per chi acquistava un'auto nuova, senza contare la campagna d'estate degli sconti nei weekend lanciata dall'Eni e seguita poi da molti grandi marchi della distribuzione. Questo sta a significare che il tema caro-carburante è particolarmente sentito dai consumatori. Leggi l'articolo integrale di Antonio Marini su Libero in edicola oggi, giovedì 30 agosto