La matita le si conficca nel cranio: bambina inglese sopravvive
Wren Bowell non perderà la vista nè avrà danni cerebrali
La matita le si è conficcata per 4 cemtimentri nel cranio attraverso la cavità oculare, ma la bambina è salva e non riporterà danni. E' la storia miracolosa di Wren Bowell, due anni, di Somerset, stava disegnando, e a un tratto ha deciso di voler mostrare la sua opera ai genitori. Stava correndo verso di loro con la matita, quando è inciampata sul cancelletto delle scale e il pastello le si è infilato nell'orbita oculare mancando l'occhio. Immediata la corsa in ospedale. Il padre, Martyn Bowell, intervistato dal Guardian, spiega: “La matita è arrivata ad un millimetro dal rompere un vaso sanguigno che avrebbe certamente comportato un'emorragia di importante entità, e dunque la morte".Ora il corpo estraneo è stato asportato chirurgicamente, ma la bambina è salva. I chirurghi hanno dovuto rimuovere parte della pelle del volto e delle ossa del cranio per estrarre il pastello, ma le hanno poi rimesse insieme con piastre di plastica e viti, biodegradabili nel tempo.